Una delle domande che un estimatore di birra potrebbe porsi è: come si beve la birra?
Bere birra è un'arte. Sì, perché i vari tipi presenti sul mercato richiedono accortezze particolari che solo i veri intenditori conoscono.
Una bella pinta di birra è il metodo migliore se si sta gustando questa bevanda nel Regno Unito, a patto che arrivi fino al bordo e con un leggero velo di schiuma.
Anche il boccale è ammesso, ma solo per le birre dal grado alcolico leggero dal momento che questo tipo di bicchiere non trattiene l'aroma e dunque richiede di dissetarsi tutto d'un fiato.
La spillatura poi è un'arte che richiede pazienza e passione e anche in questo caso un po' di schiuma.
Personaggi famosi che bevono birra artigianale
Le foto e i video che immortalano il fuoriclasse Joe Cocker che trangugia lattine di birra durante un concerto non deve tuttavia farci pensare che non si sia trattato di un appassionato di birra, tutt'altro.
Divertenti fotogrammi del famosissimo personaggio di fantasia Homer Simpson lo tratteggiano mentre si consola con sorsi generosi della sua birra preferita, tra una disavventura e l'altra.
Molti personaggi dello spettacolo adorano la birra, specialmente quella artigianale e il motivo è semplice: è più buona. Però si sa, i vip sono esigenti e a volte stravaganti, perciò non deve sorprendere che il super attore Leonardo Di Caprio sorseggi birra allo stadio mentre assiste ad una partita di baseball, ma da un bicchiere di plastica, probabilmente solo per questioni di praticità.
Perfino la bella e atletica attrice americana Gwyneth Paltrow, salutista per passione e ora anche per lavoro, essendo titolare di un business fiorente fondato sul benessere, è stata immortalata mentre beveva della birra direttamente da una fresca bottiglia.
Non solo alcool
La birra è una delle bevande più amate al mondo, raccoglie consensi in modo si potrebbe dire globale, ampiamente diffusa tra uomini e donne, giovani e meno giovani, senza distinzione di nazionalità, mettendo d'accordo un po' tutti.
Insomma, non c'è individuo in tutto il globo terrestre che non ami un sorso di birra più o meno spesso, magari per esaltare il sapore di alcuni cibi, primo tra tutti la pizza, suo degno alleato.
Sulle riviste di cibo o di moda e navigando su internet si leggono spesso articoli riguardo agli effetti benefici della birra e nonostante i rilievi dei pochi detrattori una cosa è certa: si tratta di una bevanda naturale fatta semplicemente con acqua, malto d'orzo, lievito e luppolo.
Recenti studi sembrerebbero dimostrare che la birra abbia potenti effetti antinfiammatori, che incida positivamente sul sistema cardiovascolare e che combatta lo stress in modo efficace.
Molti si innamorano della birra solo dopo aver sorseggiato qualche bicchiere di quella realizzata in modo artigianale. I personaggi famosi che hanno la fortuna di girare il mondo per concerti, film e spettacoli in genere hanno anche la possibilità di provare birre eccellenti che differiscono tantissimo da quelle della grande distribuzione.
La birra artigianale è prodotta senza coloranti e conservanti, privilegiando ingredienti di prima scelta e altamente selezionati, ma soprattutto non è pastorizzata. L'aspetto denso, il sapore che si impadronisce del palato e l'aroma intenso la rendono certamente attraente e particolare.
anche per gli sportivi
Sorprendentemente molti vip del mondo dello sport amano la birra, specie quella artigianale e questo dimostra che essa non ostacola in alcun modo performance eccellenti.
Ne è stato un esempio lampante l'americano Wade Boggs famosissimo giocatore di baseball, un record man il cui nome è entrato di diritto, nel lontano 2005, nella Hall of Fame.
Altro esempio di uomo sportivo amante della buona birra è stato Andrè Renè Roussimoff assai più noto al grande pubblico come Andrè The Giant. Si tratta di un famoso lottatore di wrestling dalla stazza incredibilmente massiccia, la sua altezza infatti superava i 2,10 metri mentre il suo peso fu compreso negli anni tra i 150 e 200 kg.
Il suo nome rimase negli annali non solo per i successi sportivi prima e cinematografici dopo, ma anche perché riuscì a bere ben 119 lattine di birra in un'ora, segnando un record che lo consacrò ironicamente un campione di birra.
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